Avvisi demanio idrico: Informazioni

Pubblicità delle domande di concessione per l’utilizzo di beni appartenenti al demanio idrico

Alle richieste di concessione relative a nuove derivazioni e utilizzazioni delle acque deve essere data idonea pubblicità. Il Regio Decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 che disciplina la materia relativa al rilascio delle concessioni di derivazione d’acqua prevede che le nuove domande debbano essere pubblicate nel foglio degli annunzi legali (ora soppresso) delle province nel cui territorio ricadono le opere di presa e di restituzione delle acque derivate nonché sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
In maniera analoga, ai sensi della deliberazione della Giunta regionale n. 66/2009, gli avvisi di presentazione delle richieste di concessione per l’occupazione di superfici appartenenenti al demanio idrico (ex-alvei dei corsi d’acqua ora abbandonati dalle acque) devono essere pubblicati all’albo pretorio del comune in cui è ubicato il terreno interessato dalla domanda di concessione e all’albo pretorio dell’Assessorato regionale opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica.
Le suddette pubblicazioni sono necessarie al fine di permettere l’inoltro di analoghe domande in concorrenza con le prime presentate ai fini dell’attribuzione in concessione del diritto di utilizzo dei beni appartenenti al demanio idrico.
Negli avvisi di presentazione delle domande di concessione sono indicati il nome del richiedente e i dati principali della richiesta: luogo di presa e di restituzione, quantità d’acqua prelevata e suo utilizzo (per le domande di derivazione d’acqua); identificazione dell’area, superficie e utilizzo (per le domande di occupazione di superfici appartenenti al demanio idrico).
Per dare più ampia informazione in merito alla presentazione di nuove domande di concessione per l’utilizzo dei beni appartenenti al demanio idrico l’Ufficio gestione demanio idrico dell’Assessorato regionale opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica ha ritenuto opportuno non limitarsi alla pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale e presso gli albi pretori ma utilizzare anche il portale informatico della Regione.