Avvisi demanio idrico: Dettaglio avviso

Data richiesta
11/09/2020
Data scadenza osservazioni
12/03/2020
Data richiesta

Oggetto
Istruttoria della domanda in data 27 gennaio 1997 del signor Junod Gildo, di Avise, e della domanda in data 22 settembre 1998 del C.M.F. Charvaz, di riconoscimento dei diritti di derivazione d’acqua dalle sorgenti ubicate nel Vallone di Vertosan, in comune di Avise, ad uso irriguo e abbeveraggio del bestiame.

Testo

ORDINANZA D'ISTRUTTORIA N. 1002

Il Dirigente della Struttura gestione demanio idrico dell’Assessorato finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, premesso che:

- con domanda in data 27 gennaio 1997, acquisita al protocollo regionale con il      numero 4063/5 LL.PP. in data 31 gennaio 1997, il signor Junod Gildo ha richiesto il riconoscimento del diritto di derivazione d’acqua, ai sensi della legge 36/1994, dai corpi idrici denominati Fra di sopra e Sorgente Bard del comune di Avise, a quota m s.l.m. circa, (domanda di riconoscimento n. 06/006);

- con domanda in data 22 settembre 1998, acquisita al protocollo regionale con il numero 31049/DDS in data 24 settembre 1998, il signor Camos Pietro in qualità del legale rappresentante del C.M.F. Charvaz ha richiesto il riconoscimento del diritto di derivazione d’acqua, ai sensi della legge 36/1994, dalle sorgenti ubicate sotto Punta Zulie in comune di Avise (domanda di riconoscimento n. 06/037);

- con nota in data 11 aprile 2011, acquisita al protocollo regionale al n. 3782/DDS in data 14 aprile 2011, il C.M.F. Charvaz ha richiesto il nulla osta per l’approvvigionamento idrico del canale di Bard come da domanda di riconoscimento n. 06/037 del 22/09/1998;

- con lettera prot. n. 4987/DDS in data 19 maggio 2011, l’ufficio Gestione demanio idrico, ai fini del proseguo dell’iter istruttorio della domanda di riconoscimento in argomento, ha richiesto al C.M.F. Charvaz di produrre alcuni elaborati integrativi;

- visto il T.U. delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775 e successive modificazioni;

- visto lo Statuto Speciale per la Valle d'Aosta promulgato con legge costituzionale n. 4 del 26.02.1948 e le successive norme di attuazione;

- vista la Legge Regionale 08.11.1956, n. 4;

- visto il Piano Regionale di Tutela delle Acque, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 1788/XII in data 08.02.2006,

D I S P O N E

il deposito delle suddette domande presentata in data 27 gennaio 1997 e in data 22 settembre 1998 rispettivamente dal sig. Junod Gildo e dal C.M.F. Charvaz.

Il testo della presente ordinanza è visionabile sul sito internet www.regione.vda.it, nella sezione ‘Avvisi e documenti - Avvisi demanio idrico’ e la documentazione tecnica relativa alla domanda in questione è scaricabile dal sito internet accessibile mediante il seguente link:

https://documentale.regione.vda.it/share/s/8i82U8-4R3eQTHY1b6-SEQ

Copia della presente ordinanza sarà affissa per quindici giorni consecutivi, a decorrere dal 16 novembre 2020, all’albo pretorio del Comune di Avise.

Copia della stessa, inoltre, sarà inviata alla Stazione forestale di Arvier; al Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio dell’Assessorato finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio; alla Struttura patrimonio paesaggistico e architettonico e al Dipartimento agricoltura dell’Assessorato beni culturali, turismo, sport e commercio; al Corpo forestale della Valle d’Aosta - Ufficio vincolo idrogeologico dell’Assessorato agricoltura e risorse naturali, alla Struttura sostenibilità e valutazione ambientale, alla Struttura tutela dell’aria e delle acque dell’Assessorato ambiente, trasporti e mobilità sostenibile; al Distretto idrografico del fiume Po di Parma, all'A.R.P.A. Valle d’Aosta; al sig. Junod Gildo, al C.M.F. Charvaz; al Comune di Avise; al Comune di La Salle; al C.M.F. Vens; al C.M.F. L’Adret d’Avise; al C.M.F. Fossaz-Chailloz; al C.M.F. Valméache e al sig. Andrea GADIN.

A seguito dell’entrata in vigore del D.P.C.M. 24 ottobre 2020, contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 con il quale viene disposto che “nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni” (art. 1, comma 9, lett. o), si comunica che la visita d’istruttoria prevista ai sensi del primo comma dell’art. 8 del R.D. 11.12.1933 n. 1775, NON verrà effettuata.

Eventuali opposizioni e/o osservazioni riguardanti la derivazione in argomento, pertanto, potranno essere presentate direttamente all’Ufficio gestione demanio idrico dell’Assessorato finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio della Regione Autonoma della Valle d’Aosta entro il giorno 3 dicembre 2020.

Aosta, 5 novembre 2020

IL DIRIGENTE

Roberto MADDALENA