Oggetto
Istruttoria della domanda in data 7 dicembre 2020 degli “Utenti del Rû di Clavel”, di Saint-Nicolas, di rinnovo del diritto di derivazione d’acqua dal torrente Vertosan a mezzo del canale irriguo Rû di Clavel, nel comune di Avise, ad uso irriguo, già assentita agli stessi, con il decreto dell’Ingegnere dirigente l’ufficio Genio Civile di Aosta n. 10 del 18 giugno 1935.
Testo
ORDINANZA D'ISTRUTTORIA N. 1011
Il Dirigente della Struttura gestione demanio idrico dell’Assessorato finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio della Regione Autonoma della Valle d'Aosta, premesso che:
- con decreto dell’Ingegnere dirigente l’ufficio del Genio Civile di Aosta n. 10 in data 18 giugno 1935 è stato riconosciuto agli “Utenti del canale irriguo Rû di Clavel” il diritto di derivare in sponda sinistra del torrente Vertosan, moduli massimi 1,00 d’acqua, durante il periodo dal 15 maggio al 7 settembre di ogni anno, per l’irrigazione di terreni di loro proprietà di superficie complessiva di 73 ettari 75 are 91 centiare, di cui 3 ettari 04 are 73 centiare ricadenti nel comune di Avise e 70 ettari 71 are 18 centiare ricadenti nel comune di Saint-Nicolas (numero di registro interno dell’archivio dell’Ufficio gestione demanio idrico: AD 2070-2084).
- l’antico diritto di derivazione di cui trattasi è stato prorogato sino al 31 gennaio 2022 per effetto delle disposizioni contenute in diverse leggi regionali di proroga e in ultimo a seguito dell’adozione del provvedimento dirigenziale n. 1297 del 12 marzo 2019;
- con domanda in data 12 dicembre 2020, acquisita al protocollo regionale al n. 13501/DDS in data 29 dicembre 2020, il signor Fulvio LAVY, per conto degli “Utenti del Rû di Clavel”, ha chiesto di istruire il diritto di derivazione di cui sopra ai fini del rilascio da parte dell’Amministrazione regionale di apposito nuovo titolo concessorio;
- visto il T.U. delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775 e successive modificazioni;
- visto lo Statuto Speciale per la Valle d'Aosta promulgato con legge costituzionale n. 4 del 26 febbraio 1948 e le successive norme di attuazione;
- vista la Legge Regionale 08 novembre 1956, n. 4;
- visto il Piano Regionale di Tutela delle Acque, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 1788/XII in data 08 febbraio 2006;
D I S P O N E
il deposito della domanda di rinnovo presentata in data 12 dicembre 2020 dal signor Fulvio Lavy per conto degli “Utenti del Rû di Clavel”.
Il testo della presente ordinanza è visionabile sul sito internet www.regione.vda.it, nella sezione ‘Avvisi e documenti - Avvisi demanio idrico’ e la documentazione tecnica relativa alla domanda in questione è scaricabile dal sito internet accessibile mediante il seguente link:
https://documentale.regione.vda.it/share/s/nN6i8rTrTTS4iXinDkMCOw
Copia della presente ordinanza sarà affissa per quindici giorni consecutivi, a decorrere dal 1° marzo 2021, all’albo pretorio del Comune di Avise e del Comune di Saint-Nicolas.
Copia della stessa, inoltre, sarà inviata alla Stazione forestale di Arvier; al Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio dell’Assessorato finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio; alla Struttura consorzi di miglioramento fondiario e produzioni vegetali, al Corpo forestale della Valle d’Aosta dell’Assessorato agricoltura e risorse naturali; alla Struttura tutela qualità delle acque e alla Struttura valutazioni, autorizzazioni ambientali e qualità dell’aria dell’Assessorato ambiente, trasporti e mobilità sostenibile; alla Struttura patrimonio paesaggistico e architettonico dell’Assessorato beni culturali, turismo, sport e commercio; al Distretto idrografico del fiume Po di Parma, all'A.R.P.A. Valle d’Aosta; al sig. Fulvio LAVY; al Comune di Avise; al Comune di Saint-Nicolas; al C.M.F. Vens; al C.M.F. L’Adret d’Avise; al C.M.F. Fossaz-Chailloz; al C.M.F. Valméache e al C.M.F. Vedun-Col di Bard.
A seguito dell’entrata in vigore del D.P.C.M. 24 ottobre 2020, contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, così come ribadito D.P.C.M. 14 gennaio 2021, con i quali viene disposto che “nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni” (art. 1, comma 9, lett. o), si comunica che la visita d’istruttoria prevista ai sensi del primo comma dell’art. 8 del R.D. 11.12.1933 n. 1775, NON verrà effettuata.
Eventuali opposizioni e/o osservazioni riguardanti la derivazione in argomento, pertanto, potranno essere presentate direttamente all’Ufficio gestione demanio idrico dell’Assessorato finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio della Regione Autonoma della Valle d’Aosta entro il giorno 17 marzo 2021.
Aosta, 18 febbraio 2021
IL DIRIGENTE
Roberto MADDALENA