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  • 01/28/2022 - 15:01 - Il Museo archeologico regionale di Aosta chiuso per lavori di adeguamento

01/28/2022 - 15:01 - Il Museo archeologico regionale di Aosta chiuso per lavori di adeguamento

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L’Assessorato regionale per i Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio comunica che il Museo Archeologico Regionale-Mar di Aosta sarà chiuso al pubblico fino al 31 marzo 2022 per la realizzazione di lavori di messa a norma impiantistica.

Il Bookshop al piano terra del Museo rimane invece aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 sia per la vendita di cataloghi d’arte e di volumi editi dalla Soprintendenza ai Beni e alle attività culturali, sia per la vendita dei biglietti degli eventi della Saison Culturelle.

L’edificio che ospita il MAR, noto anche come ex Caserma Challant, è di proprietà regionale dal 1971 ed è tutelato ai sensi del d.Lgs. 42/2004. Dopo un lungo restauro, nel 1993 fu inaugurato come sede del nuovo Museo Archeologico Regionale.

Il percorso espositivo attuale, inaugurato il 15 ottobre 2004 e ampliato in fasi successive sino al raddoppio del suo allestimento nel 2017, accompagna il pubblico alla scoperta della Valle d’Aosta dal Mesolitico al Medioevo attraverso una narrazione costruita sui reperti provenienti dagli scavi urbani e del territorio valdostano. Una particolare attenzione è da sempre stata rivolta agli aspetti educativi del patrimonio archeologico rivolti sia alle scuole, sia al pubblico adulto con eventi speciali e conferenze che l’Assessorato garantisce riprenderanno non appena terminati i lavori. Il MAR sarà oggetto di un primo intervento di riallestimento, utile ad aggiornare lo stato delle conoscenze, in previsione di un più ampio progetto del polo della romanità che allinei il museo con le più attuali tematiche di ambito socio-culturale e ambientale al fine di instaurare e rafforzare il profondo dialogo tra le epoche più antiche e la contemporaneità. Nell’estate 2022 verrà aperta al Museo Archeologico Regionale una grande mostra di rilievo internazionale.

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Fonte: Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta



       

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