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  • 06/06/2020 - 19:33 - Dalla Giunta: una manovra per sostenere l’economia valdostana di imprese, famiglie e lavoratori

06/06/2020 - 19:33 - Dalla Giunta: una manovra per sostenere l’economia valdostana di imprese, famiglie e lavoratori

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La Giunta regionale ha esaminato oggi, sabato 6 giugno 2020, il disegno di legge recante Assestamento al bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste per l’anno 2020 e misure urgenti per contrastare gli effetti dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, che sarà ora trasmesso al Consiglio regionale.

Il disegno di legge prevede una pluralità di misure, tutte dirette a utilizzare le risorse disponibili per sostenere l’economia valdostana mediante interventi diretti o sostegni a imprese, famiglie e lavoratori, in modo da supportare efficacemente il rilancio della Valle d’Aosta dopo il periodo di chiusura forzata delle attività dovuta alla diffusione del virus COVID-19.

Nello specifico, la manovra impegna 42 milioni per gli enti locali, 20 per la sanità, 59 per le misure di sostegno economico per imprese, famiglie e lavoratori e 40 per il finanziamento di interventi in capo alla Regione, nei diversi settori.

Riteniamo - ha dichiarato il Governo regionale - che il testo esaminato oggi dalla Giunta regionale possa dare un’efficace risposta ai problemi che la comunità valdostana sta affrontando. Siamo certi che il lavoro svolto finora, saprà essere valorizzato e migliorato con il contributo della seconda e quinta commissioni consiliare e da tutti i consiglieri regionali anche grazie alle importanti audizioni avvenute in queste ultime settimane.

In ambito SANITÀ, con un impegno di spesa complessivo pari a 20 milioni di euro, è prevista la rideterminazione del finanziamento, parte corrente e parte investimenti, del servizio sanitario regionale e l’introduzione di misure innovative dirette a rafforzare gli organici medici, mediante un’indennità per il personale neoassunto, a tempo indeterminato o determinato, che si impegna a rimanere in Valle d’Aosta.
Altre misure riguardano il bonus COVID-19 per il personale dell’Azienda USL, delle Unités des Communes e del Comune di Aosta che abbia prestato servizio nelle microcomunità e nei servizi di assistenza domiciliare; la gratuità della retta per gli ospiti delle strutture per anziani pubbliche e private per i giorni di malattia Covid, l’abolizione del superticket e la rideterminazione della quota fissa per l’assistenza farmaceutica.

Sono inoltre previste risorse nell’ambito delle POLITICHE SOCIALI per interventi a favore della disabilità, dei soggetti a rischio e delle famiglie.

Per quanto riguarda gli ENTI LOCALI, il disegno di legge prevede un trasferimento aggiuntivo per il 2020 di 42 milioni 654 euro, di cui 38 milioni 435 mila euro senza vincolo di destinazione e 4 milioni 219 mila euro con vincolo di destinazione.
Dei 38 milioni, 16 sono destinati a coprire le minori entrate tributarie ed extratributarie degli Enti locali e 22 a spese di investimento per la realizzazione di lavori pubblici, suddivisi in parti uguali tra i 74 Comuni della Valle. Sono inoltre previsti il trasferimento di 2,3 milioni di euro al Comune di Courmayeur per gli interventi di riduzione del rischio idrogeologico del comprensorio di Plan Checrouit e il trasferimento di 1 milione 564 mila euro agli enti gestori dei servizi per la prima infanzia.

Gli interventi in materia di ISTRUZIONE ammontano complessivamente a 8 milioni 500 mila euro nel triennio.
Per assicurare la ripresa dell’attività l’anno scolastico 2020-2021, si prevedono l’istituzione di un fondo straordinario per il potenziamento dell’organico (1 milione 500 mila euro nel biennio), il finanziamento per il supporto alla didattica e per i dispositivi di protezione (500 mila euro) destinati al personale delle Istituzioni scolastiche.
È invece di 6,5 milioni di euro la somma impegnata nel triennio per l’edilizia scolastica, per l’acquisizione di prefabbricati, per gli interventi in messa in sicurezza e per il progetto di fattibilità della sede scolastica di via Torino. Sono, inoltre, previsti trasferimenti compensativi per convitti, collegi e servizi doposcuola a copertura del mancato introito delle rette.

Nel settore dell’AGRICOLTURA, sono stati impegnati 6,7 milioni di euro nel 2020, per l’anticipazione dei contributi AGEA, l’identificazione del bestiame, la monticazione, il trasporto siero, i trasferimenti ai consorzi e i canoni di locazione delle cooperative vitivinicole e dei caseifici.

Il disegno di legge, inoltre, prevede il rifinanziamento del fondo di rotazione per i mutui di efficientamento energetico, per un totale di 1 milione di euro, e la cumulabilità di questi mutui con altri contributi pubblici, tra cui il nuovo credito di imposta al 110 per cento.

Nell’ambito dei LAVORI PUBBLICI, oltre 4 milioni di euro vengono destinati a un piano straordinario di interventi che riguarderanno le strade regionali, la manutenzione degli immobili, di infrastrutture sportive, ecc.
Gli investimenti sugli impianti funiviari vengono finanziati per quasi 16 milioni di euro mentre il finanziamento previsto per il servizio di soccorso sulle piste di sci viene incrementato di 2 milioni 850 mila euro.

Tra le misure previste, un trasferimento straordinario al Forte di Bard, per 1,7 milioni di euro, e un fondo di 150 mila euro da destinare agli enti locali per l’adeguamento degli impianti sportivi di interesse regionale. Ancora, 300 mila euro sono destinati agli interventi di sanificazione degli edifici regionali e all’acquisto di dispositivi di protezione.

Le principali misure di sostegno alle imprese, con l’impegno di complessivi 47,5 milioni di euro sono:

31 milioni di euro destinati a Bonus imprese, singole e societarie, per fatturati fino a 5 milioni di euro
Destinatarie di Bonus a fondo perso (da euro 3.000 a euro 7.000) sono tutte le imprese che dimostrino una riduzione di fatturato di almeno il 40 per cento nei mesi da marzo a maggio 2020 o giugno agosto 2020, rispetto ai corrispondenti periodi del 2019. Il bonus è corrisposto a domanda, sulla base dei dati autodichiarati dalle imprese che devono mantenersi attive per almeno un anno.

16,5 milioni per contributi a fondo perso al 50 per cento per il rilancio dei settori alberghiero e extralberghiero, commercio, somministrazione di alimenti e bevande, rifugi alpini, industria artigianato, attività professionale, enti di formazione professionale e agricoltura.
I costi devono essere stati sostenuti dal 9 marzo 2020 al 31 ottobre 2020, per importi ricompresi tra i 1.000 e gli 80.000 euro, a seconda della tipologia di impresa.

· Bonus per le imprese agricole, alternativo al bonus imprese
Parametrato alla produzione standard, da euro 500 a euro 2.500;

· Contributo straordinario per AVMS e UVGAM
Per la digitalizzazione dei servizi alla clientela e agli associati;

· Contributo alle imprese turistiche e della somministrazione di alimenti e bevande
Per l’acquisito di prodotti agroalimentari locali di qualità.

Fino a 7 milioni di euro di fondi europei rimodulati saranno destinati a incentivi per le nuove assunzioni, a contributi alle imprese per il mantenimento dell’occupazione e per i tirocini curricolari agli enti di formazione per la formazione professionale a distanza.

Gli indennizzi già previsti dalla legge regionale 5/2020 per lavoratori autonomi, con o senza partita IVA, studenti, lavoratori dipendenti, anche a tempo determinato, in cassa integrazione, sono prorogati ai mesi di aprile e maggio, con un rifinanziamento delle misure di 2,5 milioni di euro.

A favore del TRASPORTO PUBBLICO e quindi a sostegno delle famiglie, è disposta la gratuità del servizio di trasporto, su gomma e su ferro sino al 31 dicembre 2020, con un impegno di spesa di 2,4 milioni di euro.

Infine, il disegno di legge dispone una serie di misure di semplificazione delle procedure in materia di contratti pubblici e per gli interventi edilizi, e proroga la sospensione dei mutui regionali agevolati contratti dal 26 marzo 2020, sino al 31 dicembre 2020.

Per quanto attiene al personale, sono incrementate le facoltà di assunzione a tempo determinato, anche per gli enti locali, e rese più semplici le procedure concorsuali per il 2020, in relazione alle esigenze di distanziamento.

0524
mg
Fonte: Presidenza della Regione - Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta



       

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