• Homepage
  • PresseVDA
  • 11/19/2020 - 17:55 - La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne resta simbolicamente in programma

11/19/2020 - 17:55 - La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne resta simbolicamente in programma

Indietro

L’Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali comunica che anche quest’anno è stato ritenuto opportuno mantenere simbolicamente la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in programma il 25 novembre, necessariamente rimodulata ai sensi delle disposizioni correlate all’emergenza COVID-19, con l’auspicio che l’evento possa nuovamente concretizzarsi con iniziative in presenza il 25 novembre 2021.
La Regione riconosce la violenza contro le persone in ragione della loro identità di genere quale violazione dei diritti umani e ne condanna ogni forma, sia essa diretta o indiretta.

In tal senso l’Amministrazione regionale orienta da sempre la propria azione verso iniziative di carattere preventivo, interventi a contrasto del fenomeno e azioni volte alla sensibilizzazione dell'opinione pubblica. L’investimento in termini di risorse ed energie, diffuso sul territorio, è volto ad incentivare risposte partecipate, sinergiche e corresponsabili in grado di generare una cultura e una sensibilità pervasiva in tutto il tessuto sociale.

La realizzazione di protocolli operativi e di tavoli di confronto con le agenzie segnalanti - tra le quali AUSL e le Forze dell’ordine - ha permesso la definizione di risposte sempre più efficaci mentre il sostegno e la protezione alle donne vittime di violenza e ai figli minori sono assicurati dalla casa rifugio e dal Centro donne antiviolenza.

In un’ottica di prevenzione del fenomeno l’Amministrazione regionale pone particolare attenzione alle giovani generazioni. Con i bandi di finanziamento dei progetti antiviolenza, di prevenzione e di informazione contro la violenza di genere, approvati dalla Giunta regionale per le annualità 2019/2020 e 2020/2021, i giovani sono stati invitati a riflettere sulle manifestazioni d’odio agite quotidianamente nei confronti delle donne, attraverso i social network, con offese sessiste, esposizione di immagini private e persecuzioni on-line.

1010
lc

Fonte: Assessorato Sanità, Salute e Politiche sociali – Assessorato Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio - Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta



       

Indietro