PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ITALIA-FRANCIA “ALCOTRA”...

 Scheda informativa URP
DescrizioneIl Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia “Alcotra” 2014/20 (FESR) è finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale dell’Unione Europea e dal Fondo di rotazione dello Stato italiano. Gli interventi ammessi a finanziamento dal Programma devono contribuire al mantenimento del presidio umano attivo nelle aree del territorio transfrontaliero maggiormente caratterizzate da marginalità geografica e minacciate dall’abbandono e dall’invecchiamento della popolazione. Ammontano a circa 234 milioni di euro le risorse pubbliche messe a disposizione per l’intero ciclo di programmazione. I territori interessati dal Programma sono: Regione Valle d'Aosta, Città metropolitana di Torino e Provincia di Cuneo (Regione Piemonte), Provincia di Imperia (Regione Liguria), Dipartimenti della Haute-Savoie e della Savoie (Regione Auvergne Rhône-Alpes), Dipartimenti delle Hautes-Alpes, delle Alpes-de-Haute-Provence e delle Alpes-Maritimes (Regione Provence-Alpes-Côte d'Azur). Il Programma si articola in cinque Assi prioritari, di cui uno di assistenza tecnica:  Asse 1 “Innovazione applicata”, per favorire l’innovazione nei sistemi economici e produttivi transfrontalieri e accrescerne, di conseguenza, la competitività, contribuendo allo sviluppo economico soprattutto nelle aree più marginali, attraverso l’incremento del livello di innovazione e di capacità di ricerca, avvicinando imprese e soggetti che svolgono servizi innovativi e di R&S e coinvolgendo anche organismi intermedi, come i poli di innovazione e le associazioni di categoria. L’Asse promuove, inoltre, l’eco-innovazione e l’economia verde supportando la sperimentazione di tecniche di costruzione o di recupero in chiave ecologica degli edifici pubblici, per ridurre la distanza dal mondo della ricerca e sostenerne la capacità di innovazione e la competitività. A tale Asse è dedicato un finanziamento pari al 15% dei fondi a disposizione del Programma;
 Asse 2 “Ambiente sicuro”, per aumentare le conoscenze sugli impatti territoriali del cambiamento climatico, anche al fine di adottare specifiche politiche di adattamento, e la resilienza dei territori rispetto ai rischi naturali, sperimentando nuove tecnologie e nuovi strumenti, diffondendo la cultura del rischio anche nei confronti del pubblico “non esperto”, favorendo l’interoperabilità dei dati e dei servizi e sperimentando modalità di risposta a specifici rischi. A tale Asse è dedicato un finanziamento pari al 18% dei fondi a disposizione del Programma;
 Asse 3 “Attrattività del territorio”, per valorizzare il patrimonio naturale, culturale e di biodiversità dell’area ALCOTRA, migliorandone anche la fruizione sostenibile, attraverso la messa in rete delle conoscenze, dell’offerta e degli operatori, con la finalità di incentivare lo sviluppo del turismo sostenibile e promuovendo, inoltre, specifiche iniziative di mobilità “dolce”. A tale Asse è dedicato un finanziamento pari al 42% dei fondi a disposizione del Programma;
 Asse 4 “Inclusione sociale e cittadinanza europea”, per favorire il mantenimento di un adeguato livello di servizi di base per la popolazione residente nelle aree più periferiche e ad elevato rischio di spopolamento. Le azioni si rivolgono ai giovani che dovranno essere maggiormente coinvolti nei processi di integrazione culturale europea e agli anziani a cui dovrà essere garantito l’accesso ai servizi di assistenza a costi sostenibili. A tale Asse è dedicato un finanziamento pari al 19% dei fondi a disposizione del Programma;
 Asse 5 “Assistenza tecnica”, volto a migliorare l’efficacia e l’efficienza nell’attuazione e gestione del Programma. A tale Asse è dedicato un finanziamento pari al 6% dei fondi a disposizione del Programma; ORGANISMI DI GESTIONE DEL PROGRAMMA, COMPOSIZIONE E FUNZIONI Comitato di sorveglianza
Composto, a livello politico, dai rappresentanti delle Amministrazioni partner del Programma e, a livello tecnico, da alti funzionari dello Stato italiano e francese, il Comitato di sorveglianza è deputato, tra le varie funzioni a questo assegnate, all’esame e alla selezione dei progetti da ammettere a finanziamento.
Autorità di gestione
L’Autorità di gestione – Région Auvergne Rhône-Alpes / Direction des programmes européens – è responsabile della corretta gestione del Programma, nonché della sua attuazione, in conformità con quanto stabilito dalle norme europee.
Comitato tecnico e di istruttoria
Composto da un rappresentante per ognuna delle Amministrazioni partner di Programma, è la struttura tecnica partenariale che opera a sostegno dell’Autorità di gestione nell’attuazione del Programma.
Autorità di certificazione
L’Autorità di certificazione – Région Auvergne Rhône-Alpes / Service juridique, administratif et financier du Pôle Développement des Territoires – certifica che le spese sono conformi alle normative europee e nazionali ed è responsabile dei pagamenti per la quota di cofinanziamento europeo (FESR) ai capofila di progetto.
Autorità di audit
L’Autorità di audit – Stato francese / Commission Interministérielle de Coordination des Contrôles (CICC) – assicura che gli audit dei progetti siano effettuati in base a standard di controllo accettati a livello internazionale e verifica la regolarità delle dichiarazioni di spesa.
Segretariato congiunto
Con sede a Torino, è l’organo previsto dal regolamento (UE) n. 1299/2013 per assistere l’Autorità di gestione e il Comitato di sorveglianza nell’esercizio delle proprie funzioni e svolge attività di istruttoria sui progetti presentati;
Gruppo tecnico ambiente
Costituito dalle Autorità ambientali individuate da ciascuna Amministrazione partner di Programma, di parte italiana e francese, il cui coordinamento è stato affidato alla Région Auvergne Rhône-Alpes - Direction du climat, de l’environnement, de la santé et de l’energie, assicura, tra le altre, la coerenza delle strategie e delle azioni programmate con la politica ambientale vigente sul territorio di attuazione del Programma su base europea, nazionale e regionale.
Link di accesso al servizio online
  Altre informazioni
Requisiti richiedentePossono beneficiare dei finanziamenti previsti dal Programma tutti i soggetti pubblici o privati, con capacità giuridica. Le categorie dei beneficiari sono chiaramente individuate per ciascun Obiettivo specifico e, se del caso, eventuali limiti sono fissati nei singoli bandi.
Documentazione da presentarePer poter accedere al finanziamento del Programma è necessario presentare un fascicolo progettuale, la cui procedura di deposito è completamente informatizzata. La piattaforma utilizzata è denominata “Synergie CTE” ed è accessibile all’indirizzo https://synergie-cte.asp-public.fr. La scheda progettuale compilata “online” va corredata da documenti obbligatori, pena l’inammissibilità della proposta progettuale, e da altri facoltativi. Sono documenti obbligatori: la convenzione di cooperazione firmata da tutti i partner, la descrizione tecnica di dettaglio, l'atto di approvazione della proposta progettuale di ogni partner.
Le indicazioni utili alla presentazione delle proposte progettuali sono contenute nel “Manuale d’uso per il deposito del Formulario di candidatura su SYNERGIE CTE”, scaricabile dal sito ufficiale del Programma, oppure dal sito regionale nella sezione Europa dedicata al Programma.
Documenti presenti nel fascicolo
Normativa di riferimentoRegolamenti UE nn. 1299/2013, 1301/2013, 1303/2013 e successive modificazioni
Decisione della Commissione europea C(2015) 3707, del 28/05/2015, di approvazione del Programma
Delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015
CollegamentiPC Alcotra 2014/20
Termine presentazione della domandaIl Programma prevede la possibilità di depositare le proposte progettuali secondo le scadenze fissate dai singoli inviti approvati dagli organismi di gestione del Programma. La cadenza di pubblicazione è, di norma, annuale. Le informazioni relative all’apertura e alla chiusura degli inviti sono pubblicate tempestivamente nel sito ufficiale del Programma, sulla home-page del sito regionale e nella Sezione Europa dedicata al Programma.
Tempo medio di erogazione del servizio (giorni solari)0
Eventuale spesa prevista
Modalità informatiche di pagamento del servizio
Tempi per evadere la richiesta (giorni solari)210
Reclami e ricorsiL’Ufficio di rappresentanza a Bruxelles è a disposizione per chiarimenti e informazioni aggiuntive rispetto alle procedure amministrative previste dal Programma, nonché per l’assistenza tecnica alla predisposizione delle proposte progettuali. Allo stesso Ufficio potranno altresì essere segnalate eventuali criticità o difficoltà riscontrate nelle procedure attivate. Gli eventuali ricorsi possono essere proposti verso la Regione Autonoma Valle d’Aosta per gli atti di propria competenza o verso la Région Auvergne Rhône-Alpes / Direction des programmes européens per gli atti di competenza dell’Autorità di gestione.
NoteTempi per evadere la richiesta: dalla scadenza dell’”Invito” all’approvazione delle proposte progettuali da parte del Comitato di sorveglianza trascorrono circa 210 giorni
Allegati
 Dove Rivolgersi
AssessoratoAssessorato istruzione, universita', politiche giovanili, affari europei e partecipate
DipartimentoDipartimento politiche strutturali e affari europei (53.)
StrutturaUfficio di rappresentanza a bruxelles (53.2.)
UfficioUfficio Cooperazione Territoriale (53.2.10)
IndirizzoLoc. Le Grand-Chemin - Rue Grand Chemin, 46 - 11020 SAINT-CHRISTOPHE
Telefono0165/272911 0165/272931
Fax0
E-Mailalcotra@regione.vda.it
PECaffari_europei@pec.regione.vda.it
Referente procedimentoCaterina Naldi
DirigenteDavide Genna
Titolare potere sostitutivo in caso di inerziaPetterle Nadia
Orario di apertura al pubblicoda lunedì a venerdì 09.00 - 14.00