Elenco servizi per categorie

 Adozione/Affidamento
 Agevolazioni
 Assistere un famigliare
 Avere un bambino
 Cambiare Cognome
 Iniziative a favore della famiglia
 Minori in difficoltà
 CITTADINANZA - CONCESSIONE PER MATRIMONIO
La cittadinanza italiana si basa sul principio dello "ius sanguinis" (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano. I cittadini stranieri, tuttavia, possono acquistarla se in possesso di determinati requisiti. La materia è attualmente regolata dalla legge 5 febbraio 1992, n. 91 (e succ. modificaz.) e relativi regolamenti di esecuzione. In base a questi è possibile individuare due tipologie di acquisto: 1. CONCESSIONE PER MATRIMONIO (art. 5 L. 5 febbraio 1992, n. 91); 2. CONCESSIONE PER RESIDENZA (art. 9 L. 5 febbraio 1992, n. 91) (vedi scheda apposita).
 CONCESSIONE DI ASSEGNI ANNUALI A FAVORE DI GUIDE ALPINE E LORO SUPERSTITI
Le guide non più esercitanti la professione o loro famigliari, possono beneficiare di un assegno annuale di anzianità, invalidità o reversibilità, previo accertamento del possesso dei requisiti previsti dalla legge.
 NULLA OSTA AL RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE
Lo straniero regolarmente residente in un Comune della Regione, che sia in possesso di un permesso di soggiorno della durata di almeno un anno, può richiedere il nulla osta al ricongiungimento per i seguenti familiari: 1) coniuge; 2) partner unito civilmente purché maggiorenne e non legalmente separato; 3) figli minori, anche del coniuge o nati fuori del matrimonio, non coniugati a condizione che l'altro genitore, qualora esistente, abbia dato il suo consenso; 4) figli maggiorenni a carico che per ragioni oggettive non possano provvedere alle proprie esigenze di vita in ragione del loro stato di salute che comporti invalidità totale; 5) genitori a carico qualora non abbiano altri figli nel paese d'origine o di provenienza, ovvero, genitori ultrasessantacinquenni, qualora gli altri figli siano impossibilitati al loro sostentamento per documentati, gravi motivi di salute. Lo Sportello Unico per l'Immigrazione rilascia il nulla osta dopo aver verificato la sussistenza dei requisiti oggettivi previsti dall'art. 29, comma 3 del D.lgs. 25 luglio 1998, n. 286. I requisiti relativi ai rapporti familiari saranno verificati dalle competenti autorità diplomatiche italiane all'estero una volta che lo Sportello Unico per l'Immigrazione avrà rilasciato il nulla osta. Altre informazioni. L'istanza è presentata mediante procedura telematica, secondo quanto indicato sul sito del Ministero dell'Interno (vedi nella sezione "Collegamenti"). Per la presentazione dell'istanza telematica, l'interessato può rivolgersi presso gli enti convenzionati indicati nell'elenco allegato. E' richiesta una marca da bollo del valore corrente.
 PROMOZIONE DI POLITICHE PER LA FAMIGLIA
Promuovere la famiglia quale risorsa da sostenere in quanto soggetto in grado di rispondere sia a bisogni propri che a bisogni sociali e collettivi, sostenendone i processi di crescita, prevenendo al suo interno disagi e difficoltà e rafforzandone le competenze per renderla sempre più autonoma
 VOUCHER PER LA FREQUENZA DI COLLEGI, CONVITTI E SERVIZI DI DOPOSCUOLA
I voucher sono concessi a favore di: a) minori residenti nel territorio regionale, b) minori che presentano gravi problemi socio-familiari, segnalati e in carico ai servizi sociali o socio-sanitari territoriali, domiciliati stabilmente presso familiari residenti nel territorio regionale, che risultano: - essere ospiti, durante l’anno scolastico, di collegi e convitti presenti sul territorio regionale in regime convittuale o semiconvittuale per la frequenza della scuola secondaria di primo e secondo grado nonché per la frequenza di percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP) presso gli organismi professionali regionali. Al fine di garantire la conclusione del percorso scolastico i voucher per la frequenza di collegi e convitti, esclusi i doposcuola possono essere estesi fino al compimento del ventunesimo anno di età. - frequentare servizi di doposcuola offerti da enti pubblici e privati aventi una sede organizzativa stabile nel territorio regionale.