Il Presidente della Regione Laurent Viérin ha partecipato nella mattinata di ieri, giovedì 9 novembre, a Roma, alla riunione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, organo che riunisce i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome.
Tra i vari argomenti all’ordine del giorno il Presidente Laurent Viérin è intervenuto per esprimere la posizione della Valle d'Aosta sulla legge di bilancio dello Stato. É stata l'occasione, questa, per esprimere una astensione di attesa condizionata alla soluzione del contenzioso finanziario con lo Stato sui vi é un confronto aperto.
Al termine del dibattito le Regioni e Province autonome hanno comunque deciso il rinvio del parere alla settimana prossima.
Nel merito, il Presidente Viérin sottolinea che: "Per quanto riguarda la posizione della Valle d’Aosta sulla Finanziaria nazionale, in attesa della certezza del buon esito sulla negoziazione con lo Stato, a cui stiamo lavorando, abbiamo espresso una posizione di astensione, condizionata alla soluzione definitiva del contenzioso in essere, per tutelare la nostra posizione e per rivendicare non solo il contributo non dovuto per il 2018 ma anche per ribadire le prerogative sul 2017 per la somma di altri 144 milioni, accantonati quest'anno, ma non dovuti".
"In questo senso, é stato predisposto un emendamento da parte della Valle d'Aosta, in sinergia con l'assessorato alle finanze, i servizi legislativi e trasmesso al senatore Albert Lanièce, per la restituzione dell’accantonamento per il 2017, che riteniamo non dovuto accanto al di là della questione legata al contributo del 2018, che non sarà accantonato".
La riunione della Conferenza é stata anche, per il Presidente Laurent Viérin, l’occasione per rivendicare una maggiore attenzione, nella Finanziaria dello Stato, all’applicazione del bilancio armonizzato da parte dei piccoli Comuni e per rappresentare le istanze degli enti locali valdostani. Il Presidente della Regione ha infatti evidenziato come la manovra di bilancio dello Stato non ponga la dovuta attenzione in merito all’applicazione del bilancio armonizzato nei Comuni al di sotto dei 5 mila abitanti.
"Questo – ha sottolineato Viérin alla Conferenza – pone gravi criticità nella gestione delle già ridotte risorse economiche, rischiando quindi di compromettere l’erogazione dei servizi essenziali al cittadino e il mantenimento di questi sul territorio.
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha infine designato ieri il Presidente della Regione Laurent Viérin quale rappresentante del Comitato delle Regioni a Bruxelles.
A seguito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, il Presidente Viérin ha incontrato il Viceministro all’Economia Enrico Morando per annunciargli la presentazione dell’emendamento della Valle d’Aosta alla Legge di Bilancio dello Stato, con il senatore Albert Lanièce che dovrà ora depositarlo.
Tra la varie problematiche evidenziate poi dal Governo regionale in vista della finanziaria vi é poi la questione della "domanda unica" con la predisposizione di un emendamento, che sarà inviato al senatore Lanièce, con cui si è condivisa l'iniziativa, da sottoporre al governo, per la costituzione di un fondo di solidarietà in favore della zootecnia ed in particolare degli alpeggi, affinché possa essere presentato e possa raccogliere anche altre sensibilità non essendo solo una tematica che riguarda gli allevatori e le aziende valdostane ma anche di altre regioni.
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Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta
