L’Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Mauro Baccega nella seduta del Consiglio regionale di, ieri, martedì 19 febbraio 2019, ha risposto ad una mozione riguardante l’utilizzo da parte del personale USL del parcheggio dell’Ospedale Parini di Aosta.
Il parcheggio Parini - ha premesso l’Assessore Mauro Baccega - è di proprietà regionale, e la gestione è stata affidata dal Comune di Aosta all'A.P.S. (Azienda Pubblici Servizi s.p.a.) la quale ha stipulato con l'Azienda USL della Valle d'Aosta apposita convenzione al fine di adottare specifiche agevolazioni per il personale operante presso l'Ospedale Umberto Parini.
Attualmente sulla base delle scelte effettuate dalla Giunta comunale di Aosta, l’abbonamento mensile riservato ai dipendenti USL che prestano la propria attività presso l’Ospedale Umberto Parini prevede un costo di 35 euro al mese per una sosta massima di 9 ore al giorno. Ad oggi risultano attivati 166 abbonamenti di questa tipologia.
Per completare il quadro informativo- ha proseguito l’Assessore - si deve ricordare che l’Azienda USL, fino al 2013, aveva in essere una convenzione a titolo oneroso con A.P.S. per un importo di 60.000 mila euro all’anno, a totale carico della casse aziendali, per la concessione di 125 abbonamenti senza garanzia del posto presso il preesistente parcheggio Ospedale (Fast Park). All’apertura del nuovo parcheggio Parini, avvenuto l’8 agosto del 2013, la richiamata Convenzione è cessata e quindi il Comune di Aosta ed A.P.S. hanno promosso gli abbonamenti esistenti proprio per agevolare le esigenze di sosta dei dipendenti dell’Azienda USL.
Se l'estensione dalle 9 alle 12 ore relativamente alla validità giornaliera dell'abbonamento è una reale esigenza del personale dipendente dell'Azienda USL - ha concluso l’Assessore Mauro Baccega - tale istanza credo possa essere valutata positivamente e trovare anche il giusto seguito. A tale proposito, l'Assessorato si farà promotore della questione e si affiancherà all’Azienda USL e al Comune di Aosta per garantire una buona soluzione della nuova trattativa per modificare la convenzione che tende a rendere più elastico il limite orario.
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Fonte: Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta
