Il Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta Laurent Viérin chiarisce in merito alla presa di posizione del Segretario nazionale del sindacato autonomo dei Vigili del fuoco CONAPO, Antonio Brizzi, appresa dagli organi di informazione.
Abbiamo appreso dagli organi di informazione – dichiara il Presidente della Regione Laurent Viérin - che il Segretario nazionale del sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco CONAPO, Antonio Brizzi, ha nei giorni scorsi tirato in ballo il Presidente della Regione sollecitando un intervento legislativo che preveda uno stanziamento aggiuntivo di risorse economiche per i vigili del fuoco valdostani e l'automatico adeguamento contrattuale a quanto stabilito in futuro per il Corpo nazionale.
Si prende atto con stupore – aggiunge il Presidente Laurent Viérin – della presa di posizione del Segretario Brizzi che probabilmente non è a conoscenza del fatto che per proporre e approvare una legge regionale occorrono una Giunta e un Consiglio nel pieno della loro operatività e che il primo Consiglio della quindicesima legislatura valdostana si riunirà solo il 26 giugno prossimo e siamo ora in periodo di ordinaria amministrazione, come già evidenziato ai rappresentanti dello stesso Sindacato nel corso dell’ultimo incontro.
In questo momento, il Presidente della Regione e il Governo regionale, pertanto, non possono responsabilmente assumere impegni quali quelli richiesti dal CONAPO, come peraltro è stato comunicato ai rappresentanti dello stesso sindacato nel corso di alcune riunioni, precisando che le rivendicazioni che vanno al di là degli aspetti connessi alle negoziazioni attualmente in corso per il rinnovo contrattuale del comparto unico regionale dovranno essere riportate al nuovo Governo regionale.
Al di là della questione contrattuale, quindi, sarà il prossimo Governo regionale – conclude il Presidente Laurent Viérin - che dovrà esaminare le richieste del CONAPO che, come molte altre in questa fase politica, sembrano improntate ad impostazioni centralistiche diametralmente opposte alla visione autonomista che nel 1999 portò all'istituzione del Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco, concretizzando finalmente la competenza primaria in materia di servizi antincendio prevista dallo Statuto speciale.
Quando saranno affrontate le questioni sollevate dal CONAPO, occorrerà infatti ricordare che il passaggio dei Vigili del Fuoco alla Regione avvenne, contrariamente a quanto accade di norma nella devoluzione di competenze, senza il trasferimento delle relative risorse finanziarie. Così come sarà importante rammentare che dal 2000 ad oggi, grazie alla regionalizzazione in allora largamente condivisa dal personale interessato, l'organico del Corpo è più che raddoppiato grazie all'aumento delle risorse e degli investimenti che la Regione ha progressivamente stanziato per i suoi Vigili del Fuoco.
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Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste
