05/16/2018 - 14:41 - Adeguamento del Servizio Idrico Integrato

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L’Assessorato delle Attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente e la Presidenza del Parco Nazionale del Gran Paradiso comunicano che la Giunta regionale ha approvato, nella seduta del 14 maggio scorso, una convenzione finalizzata all’adeguamento del Servizio Idrico Integrato, comprensivo delle opere necessarie all’approvvigionamento idrico, e per la realizzazione di un sistema di collettamento e trattamento delle acque reflue nel comprensorio del Nivolet in Comune di Valsavarenche, nonché la concessione di un finanziamento di euro 289.000,00 per dare attuazione alla convenzione stessa.

Gli interventi finanziati in attuazione della convenzione rientrano nell’ambito del progetto Alcotra Interreg Italia-Francia Treknature Grand Paradis - Vanoise, che ha tra i suoi obiettivi la realizzazione di un parcheggio al Nivolet per la fruizione di itinerari escursionistico intervallivi tra i due parchi nazionali con relativi servizi igienici.

Le attività previste concorrono a salvaguardare e incentivare l’economia locale anche attraverso l’utilizzo di forme compatibili con la tutela ambientale.

La Presidenza del Parco sottolinea che il comprensorio del Nivolet è un'area di alta montagna all’interno del Parco Nazionale Gran Paradiso, posta in prossimità dell'omonimo colle, che comprende le testate delle Valli Orco e Valsavarenche e rappresenta un ambito di eccezionale valore sotto il profilo paesaggistico e naturalistico, individuato quale sito di interesse comunitario (SIC), Zona di Protezione Speciale (ZPS) e, nel Piano Territoriale Paesistico della Regione Autonoma Valle d’Aosta, come area di riqualificazione naturalistica.

L'area è, inoltre, caratterizzata da importanti valenze ambientali, con presenza di laghi, torbiere e ambienti umidi, numerose specie floristiche, anche rare, e habitat per stambecchi e camosci.

Attraverso le attività previste dal Progetto Alcotra Interreg Italia-Francia Treknature Grand Paradis–Vanoise, si potrà, finalmente trovare soluzione all’annoso problema sia dell’adeguamento del sistema di approvvigionamento idrico per le strutture presenti nel comprensorio tra cui due rifugi, sia al trattamento delle acque reflue, attraverso la realizzazione di un sistema di depurazione efficace che consentirà il pieno rispetto delle prescrizioni normative in materia di scarichi, concorrendo, pertanto, all’ulteriore protezione di un ambito territoriale a grande valenza ambientale.


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Fonte: Assessorato delle Attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste



       

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