L’Assessorato dell’Istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta propone, per il prossimo inverno al Castello Gamba di Châtillon, delle attività rivolte al grand public e alle famiglie che si pongono come obbiettivo quello di avvicinare con percorsi nuovi il pubblico all’arte moderna e contemporanea.
Visite guidate agli adulti e percorsi gioco per bambini saranno proposti in contemporanea, poiché solo l’utilizzo di linguaggi diversificati può garantire una comunicazione efficace. Le attività, dal titolo Domeniche al Gamba e C’è arte inverno, prendono spunto e si sviluppano intorno alle ricche collezioni artistiche esposte nel percorso museale del castello Gamba.
DOMENICHE AL GAMBA
Ogni ultima domenica del mese, alle ore 14.30, si propongono due percorsi:
Conversazioni sulla modernità: una visita guidata alle collezioni, pensata per i non addetti ai lavori, articolata come un percorso di lettura condiviso delle opere più significative.
Gioca con l’arte: un percorso-gioco per bambini 6-12 anni attraverso le opere con l’aiuto di schede appositamente elaborate, un’esplorazione dei linguaggi dell’arte contemporanea che saranno strumento per la creazione finale di una propria opera.
C’E ARTE INVERNO
Durante le festività natalizie, nei giorni 28-29-30-31 dicembre e 4-5-6 gennaio, alle 14.30, si propongono due attività a tema, per celebrare il passaggio all’anno nuovo.
Il tempo nell’arte: una visita guidata attorno al tema del tempo, attraverso l’analisi delle sue rappresentazioni nelle opere del castello Gamba.
Decora l’anno nuovo: un percorso attraverso le opere con l’aiuto di schede. Si tratta di un gioco appositamente elaborato, punto di partenza per la creazione di un calendario personalizzato con le tecniche dell’arte contemporanea.
TARIFFE
Adulti 5 euro, bambini 3 euro
Prenotazione obbligatoria telefonando al numero 0166 563252 dal giovedì alla domenica dalle ore 13 alle ore 19.
Per ulteriori informazioni:
Assessorato Istruzione e Cultura
Tel. 0165 275952
beniculturali@regione.vda.it
www.regione.vda.it
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Fonte: Assessorato dell’Istruzione e cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste
