L’innevamento e la quota neve sono molto irregolari. L’ultima nevicata (14-15/11/2021) ha apportato maggiori quantitativi nel settore più a est/sud-est della Regione (Valli di Gressoney, Champorcher, e alte valli del Gran Paradiso). Clicca sul “fiocco di neve”.
La quota neve è molto variabile. Mediamente si attesta tra i 2000 e i 2300 m. Sui versanti esposti al sole può salire anche a 2700-2900 m.
Alle quote più basse la neve è caduta direttamente sul terreno, formando un unico strato di neve. Salendo di quota il manto nevoso è più stratificato, complice sia la neve caduta in precedenza, sia l’azione del vento.
In questi ultimi giorni, grazie alle temperature miti, il manto nevoso si è ben assestato, perdendo dai 10 ai 20 cm di spessore tra i 2200-2400 m quota.
Anche l’attività valanghiva spontanea è stata documentata nei versanti molto ripidi soleggiati con diverse valanghe di neve a debole coesione di piccole/medie dimensioni.
Oggi e nei prossimi giorni, con l’aumento delle temperature previste (zero termico a 3400 m di quota), in particolare dove l’ultima nevicata è stata più importante, sono da aspettarsi:
- altre valanghe di neve a debole coesione parzialmente umidificata dai pendii più ripidi o a ridosso di barre rocciose, generalmente di piccole dimensioni;
- isolate piccole valanghe da slittamento, dai pendii erbosi molto ripidi / estremi che interessano tutto lo spessore del nuovo manto nevoso.
Salendo di quota, il vento dai quadranti N e E ha rimaneggiato maggiormente il manto nevoso in parte erodendo (asperità del terreno ben evidenti) e in parte formando qualche accumulo nei pressi di creste e colli. Non si esclude la formazione di piccoli lastroni da vento da valutare localmente.
Nota bene: le note informative vengono emesse quando la scarsità di dati nivometeorologici e di informazioni sulla stabilità del manto nevoso impediscono una corretta
valutazione del grado di pericolo valanghe a scala regionale. Questo non significa che non ci sia pericolo valanghe! E’ importante fare sempre un’attenta valutazione delle condizioni locali. La prossima nota informativa sarà pubblicata in funzione dell'evoluzione nivometeorologica. L'emissione del bollettino riprenderà indicativamente dal 1 dicembre 2021. |