PERICOLO VALANGHE |
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Temperature rigide e venti moderati da nord. Attenzione agli accumuli da vento! |
Giovedì 03/18/2021
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| | >2200-2400 m |
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| | >2400-2500 m |
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Problemi valanghivi: neve ventata e strati deboli. Sono presenti diffusi accumuli da vento. Risultano più grandi nel nord e l'ovest della Regione, dove con la quota aumentano di dimensioni e spessore (anche ben più di un metro). Soprattutto dove c'è meno neve recente si trova uno strato di cristalli sfaccettati inglobati tra le vecchie croste e la neve caduta nei giorni scorsi e poi compattata dal vento.
Valanghe provocate Sul territorio regionale localmente la propensione al distacco al momento è alta. Sui pendii ripidi è possibile che un escursionista/scialpinista provochi accidentalmente il distacco di lastroni superficiali, perlopiù soffici: nel nord e ovest della regione di medie/grandi dimensioni, mentre nella valle centrale e nel sud della regione di dimensioni piccole/medie. Situazione eterogenea, si consiglia un atteggiamento prudente nella scelta degli itinerari e un'attenta capacità di lettura del manto nevoso, perchè le zone instabili sono diffusi a macchia di leopardo e possono essere difficili da riconoscere e da evitare. La presenza di cornici, di distacchi a lastroni, di rumori di assestamento (whooms) e la formazione di fessurazioni sono chiari segnali di pericolo.
Valanghe spontanee In calo, ma ancora possibili, sia a debole coesione, sia a lastroni, di piccole/medie dimensioni. Soprattutto nell'ovest della regione, visti gli spessori e le dimensioni degli accumuli in quota, possone staccarsi singole valanghe grandi o molto grandi a lastroni, che possono raggiungere il fondovalle con la componente nubiforme. |
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TENDENZA PERICOLO VALANGHE |
Venerdì 19: |
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Sabato 20: |
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Costante, ma da rivalutare in base alle deboli precipitazioni attese per venerdì, associate a temperature rigide e venti deboli/moderati da sud-est. |
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CONDIZIONI GENERALI aggiornate al 03/17/2021 |
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Nota bene: i pendii nei comprensori sciistici chiusi non sono gestiti e messi in sicurezza e quindi vanno considerati terreno potenzialmente valanghivo. |
Neve fresca e recente Nel corso della notte i venti forti settentrionali hanno proseguito a rimaneggiare il manto e si sono depositati pochi cm di neve nelle zone a confine con la Svizzera e la Francia. La serie di nevicate che ha interessato la Valle d'Aosta negli ultimi giorni ha colpito maggiormente il nord della regione con 60-80 cm di neve fresca oltre 2000 m e punte di 90-100 cm. Allontanandosi dalla dorsale nord sono stati registrati: 40-60 cm nella zona di La Thuile, in Valgrisenche e nell'area del Fallere, 15-35 cm nelle Valli del Gran Paradiso, nella valle centrale e nelle testate di Val d'Ayas e Lys, soltanto una spolverata nel sud-est.
Innevamento e manto nevoso Grazie alle ultimissime nevicate la situazione di innevamento è decisamente migliorata soprattutto nell'ovest e nord del territorio, mentre nei restanti settori rimane scarso per il periodo. La neve fresca è spesso ventata e soggetta a forte erosione e accumulo, soprattutto oltre i 2600 m, per cui il manto nevoso è molto irregolare. Da una parte ci sono dossi e creste pelate, dall'altra numerose cornici e pendii, conche e canali sottovento carichi di neve. La neve ventata ha formato diffusi accumuli e lastroni, la cui propensione al distacco attualmente è molto attiva: dove ha nevicato di più lo strato debole può essere tra diversi strati di neve recente ventata, dove c’è meno neve lo strato debole è tra la neve recente e quella vecchia con sabbia sahariana.
Valanghe osservate ultime 48h Osservate valanghe spontanee dai pendii sede di accumulo di neve a debole coesione e a lastroni, questi ultime anche di grandi dimensioni. Segnalato anche qualche distacco provocato e, soprattutto dove ha fatto meno neve, rumori di assestamento (whooms).
Sciabilità Neve recente a debole coesione, bella da sciare dove non è ventata e sul ripido,
altrimenti la progressione a tratti diventa difficoltosa nel nord-ovest. Nel sud-est neve vecchia e crostosa. |
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SCALA EUROPEA DEL PERICOLO VALANGHE |
Aumento del pericolo valanghe nell'arco della giornata |
| | 5 | MOLTO FORTE |
| | 4 | FORTE |
| | 3 | MARCATO |
| | 2 | MODERATO |
| | 1 | DEBOLE |
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PROBLEMI TIPICI VALANGHIVI |
LOCALIZZAZIONI CRITICHE |
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NEVE FRESCA |
NEVE VENTATA |
STRATI DEBOLI PERSISTENTI |
NEVE BAGNATA |
VALANGHE DI SLITTAMENTO |
IN NERO: ESPOSIZIONI E QUOTE PIU' CRITICHE |
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Bollettino neve e valanghe n° 108 emesso il 03/17/2021 ore 00:00
Bollettino neve e valanghe n° 108 emesso il 03/17/2021 ore 00:00 Valido al di fuori delle piste controllate e gestite dai comprensori sciistici. |
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Per una corretta interpretazione del Bollettino consultare la specifica guida AINEVA
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