PERICOLO VALANGHE |
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Lastroni da vento sopra 2400 m |
Giovedì 12/06/2018
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Il grado di pericolo valanghe è 3-marcato nell'ovest e nel nord della Regione, 2-moderato altrove.
II problema principale è la neve ventata: in quota i venti forti nord-occidentali continuano a formare accumuli con spessori ormai anche superiori al metro.
Attività valanghiva provocata Nelle zone di confine con la Francia e la Svizzera il passaggio di un escursionista sui pendii ripidi può provocare il distacco di lastroni sopra i 2400 m. I punti critici si trovano nei cambi di pendenza, all'entrata dei canali e a ridosso delle creste. Aumentano di numero, spessore e grandezza con la quota. Sopra 2800 m, sui pendii molto ripidi, aumenta la possibilità di provocarne il distacco.
Attività valanghiva spontanea - Sopra i 2400-2700 m nel nord e nell'ovest è possibile ancora qualche valanga di neve a debole coesione e a lastroni di medie dimensioni, dai pendii molto ripidi sotto vento. - Sotto i 2400 m è possibile qualche scaricamento di neve a debole coesione umida nelle zone più soleggiate.
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TENDENZA PERICOLO VALANGHE |
Venerdì 7: |
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Sabato 8: |
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In possibile aumento da venerdì e sabato per venti molto forti. |
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CONDIZIONI GENERALI aggiornate al 12/05/2018 |
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Innevamento Buono solo oltre i 2200-2300 m. Al di sotto si tocca il fondo con le solette degli sci.
Manto nevoso Sui pendii meridionali è umidificato fino a 2600 m. Il fondo è comunque generalmente stabile, l'instabilità è superficiale e legata alla struttura a lastroni presente: grani arrotondati o particelle frammentate, che poggiano su cristalli angolari (strato debole) e croste.
Valanghe spontanee Segnalate sopra 2400 m valanghe a lastroni di medie e qualche valanga di grandi dimensioni dai pendii orientali. Numerosi scaricamenti e valanghe di piccole e medie dimensioni di neve a debole coesione umida sui pendii meridionali.
Valanghe provocate Nelle ultime 24 ore segnalate, lungo la dorsale di confine con la Francia e la Svizzera, valanghe a lastroni su pendii estremi sopra 3000 m provocate da uno sciatore. Il distacco ha interessato la neve recente trasportata dal vento con spessori di circa 40.
Sciabilità Mediocre. Croste da vento, pioggia o da fusione e rigelo, poco portanti, almeno fino a 2500 m di quota. Al di sopra c'è un alternanza di croste più o meno dure da vento. Solo nelle zone più riparate dal vento si trova ancora neve bella da sciare. |
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SCALA EUROPEA DEL PERICOLO VALANGHE |
Aumento del pericolo valanghe nell'arco della giornata |
| | 5 | MOLTO FORTE |
| | 4 | FORTE |
| | 3 | MARCATO |
| | 2 | MODERATO |
| | 1 | DEBOLE |
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PROBLEMI TIPICI VALANGHIVI |
LOCALIZZAZIONI CRITICHE |
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NEVE FRESCA |
NEVE VENTATA |
STRATI DEBOLI PERSISTENTI |
NEVE BAGNATA |
VALANGHE DI SLITTAMENTO |
IN NERO: ESPOSIZIONI E QUOTE PIU' CRITICHE |
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Bollettino neve e valanghe n° 8 emesso il 12/05/2018 ore 00:00
Bollettino neve e valanghe n° 8 emesso il 12/05/2018 ore 00:00 Valido al di fuori delle piste controllate e gestite dai comprensori sciistici. |
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Per una corretta interpretazione del Bollettino consultare la specifica guida AINEVA
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