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Previsione pericolo valanghe per
venerdì 02/14/2020


 

PERICOLO VALANGHE   Ancora venti forti in quota da NO e zero termico a 2900 m.
Venerdì 02/14/2020
  

>2000-2200 m


<2500 m

Problema valanghivo: neve ventata e neve bagnata.

Esaurimento della nevicata al mattino. Venti forti da NO in quota e zero termico a 2900 m.

Il pericolo è maggiore nei settori di confine occidentali, dalla Val di Rhêmes all'alta Valtournenche; diminuisce spostandosi verso sud/est dove ha nevicato meno e ci sono meno accumuli.

Valanghe provocate: uno sciatore/escursionista può staccare valanghe a lastroni soffici, di piccole o medie dimensioni, dai pendii ripidi sopra 2000-2200 m. Gli accumuli si trovano per lo più sulle creste, colli, nelle conche e nei canali a tutte le esposizioni.

Sui pendii più esposti ai venti e nelle zone centro-orientali dove ha nevicato poco, il pericolo maggiore è quello di scivolare sulla superficie del manto nevoso, fortemente indurita dal sole o dalla pioggia. Utili coltelli e ramponi.

Valanghe spontanee: scaricamenti e valanghe a debole coesione di neve umida/bagnata dalle fasce rocciose e dai pendii molto ripidi soleggiati sotto i 2500 m. Valanghe a lastroni superficiali, di piccole o medie dimensioni, soprattutto dai pendii ripidi oltre i 2200-2500 m.


TENDENZA PERICOLO VALANGHE  Sabato 15:    Domenica 16:  
In calo: progressivo aumento della stabilità grazie alle notti serene e all'azione del sole, che pero' causerà una dimunuzione della stabilità nelle ore centrali della giornata sui pendii ripidi al sole.

CONDIZIONI GENERALI
aggiornate al 02/13/2020
 

Manto nevoso
L'intensità dei venti ha disperso la maggior parte della neve fresca, nel nord-ovest localmente si sono formati accumuli soffici, spessi in media 30-50 cm che sembrano essere stabili e poco propensi alla propagazione. Attualmente l'innevamento è scarso nella valle centrale; nelle valli laterali si trova neve continua sui versanti all'ombra dai 1400 m, a sud dai 1700-1900 m. In alta quota è molto disomogeneo con dossi, creste e colli fortemente erosi dove si trova neve vecchia dura o direttamente il suolo nudo.

Valanghe osservate (ultime 24h)
Qualche scaricamento e un lastrone spontaneo di medie dimensioni sopra i 2200 m su un pendio nord-occidentale.

Sciabilità: da discreta a pessima
La superficie del manto nevoso è fortemente variabile, a tutte le quote è facile passare in breve spazio da neve a debole coesione a superfici molto dure e scivolose (croste da pioggia, croste da fusione e rigelo). Si trova neve bella da sciare, fredda e polverosa, nelle zone riparate dai venti. Alle alte quote la neve a debole coesione e in parte anche la neve vecchia sono state erose e si scia su neve molto dura.

Meteo in Valle

CONDIZIONI NIVO-METEO DEGLI ULTIMI 7 GIORNI  
Monte Bianco Gran San Bernardo Gran Paradiso Monte Rosa

SCALA EUROPEA DEL PERICOLO VALANGHE Aumento del pericolo valanghe nell'arco della giornata
 
5
MOLTO FORTE
 
4
FORTE
 
3
MARCATO
 
2
MODERATO
 
1
DEBOLE

PROBLEMI TIPICI VALANGHIVI   LOCALIZZAZIONI CRITICHE
NEVE FRESCA
NEVE VENTATA
STRATI DEBOLI
PERSISTENTI
NEVE BAGNATA
VALANGHE DI
SLITTAMENTO
IN NERO: ESPOSIZIONI E QUOTE PIU' CRITICHE
Bollettino neve e valanghe n° 85 emesso il 02/13/2020 ore 00:00
Valido al di fuori delle piste controllate e gestite dai comprensori sciistici.
Per una corretta interpretazione del Bollettino consultare la specifica guida AINEVA